Sguardi moderni sull’antica Roma
25,00€
Roberto Toppetta
L’aspirazione di questo saggio è quella di coniugare un passato glorioso con COSTA un presente smanioso, il mondo di Roma antica con i suoi monumenti e le sue vestigia, che ne fanno rivivere l’eccezionale epopea ultra-millenaria. I fatti della storia sono analizzati con rigore sulla scorta delle fonti, da Sallustio a Plauto, da Cicerone a Tacito.
E con i contributi degli autori moderni, da Edward Gibbon a Ronald Syme, da Andrea Giardina a Luciano Canfora. Divisa in quattro parti, l’opera parte dalla fondazione di Roma per arrivare alla sua fine, passando per le lotte secolari tra patrizi e plebei, il martirio dei Gracchi, la congiura di Catilina, i profili imperiali di Cesare, Augusto, Tiberio, Settimio Severo, Caracalla, Aureliano, e un excursus sulla religione dei Romani, passati in tredici secoli dal politeismo pagano all’enoteismo e da questo al monoteismo cristiano.
Il libro si arricchisce di una serie di “sguardi moderni”: parlando della spietata autocrazia di Silla la mente corre ai feroci dittatori moderni sparsi in ogni angolo del pianeta, quando si ragiona sulle guerre di conquista romane non si può non guardare con orrore a quella in corso in Ucraina nel cuore dell’Europa, parlando del Campidoglio e della statua di Marco Aurelio la mente corre a Michelangelo e alla sua mirabile opera di riadattamento della rocca, parlando di religione si finisce per ragionare del pensiero di sant’Agostino e della sua incredibile modernità stilistica e filosofica, sottolineata da par suo in un intervento di rara efficacia, anche se poco noto, di papa Francesco.
L’aspirazione di questo saggio è quella di coniugare un passato glorioso con COSTA un presente smanioso, il mondo di Roma antica con i suoi monumenti e le sue vestigia, che ne fanno rivivere l’eccezionale epopea ultra-millenaria. I fatti della storia sono analizzati con rigore sulla scorta delle fonti, da Sallustio a Plauto, da Cicerone a Tacito.
E con i contributi degli autori moderni, da Edward Gibbon a Ronald Syme, da Andrea Giardina a Luciano Canfora. Divisa in quattro parti, l’opera parte dalla fondazione di Roma per arrivare alla sua fine, passando per le lotte secolari tra patrizi e plebei, il martirio dei Gracchi, la congiura di Catilina, i profili imperiali di Cesare, Augusto, Tiberio, Settimio Severo, Caracalla, Aureliano, e un excursus sulla religione dei Romani, passati in tredici secoli dal politeismo pagano all’enoteismo e da questo al monoteismo cristiano.
Il libro si arricchisce di una serie di “sguardi moderni”: parlando della spietata autocrazia di Silla la mente corre ai feroci dittatori moderni sparsi in ogni angolo del pianeta, quando si ragiona sulle guerre di conquista romane non si può non guardare con orrore a quella in corso in Ucraina nel cuore dell’Europa, parlando del Campidoglio e della statua di Marco Aurelio la mente corre a Michelangelo e alla sua mirabile opera di riadattamento della rocca, parlando di religione si finisce per ragionare del pensiero di sant’Agostino e della sua incredibile modernità stilistica e filosofica, sottolineata da par suo in un intervento di rara efficacia, anche se poco noto, di papa Francesco.
AUTORE | Roberto Toppetta |
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PAGINE | 248 |
ISBN | 9791280307774 |
FORMATO | 16 x 23 cm |
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