Dizionario etimologico angolano
40,00€
Di Marcello Castagna
DIZIONARIO ETIMOLOGICO ANGOLANO | LEMMI ANTICHI E DESUETI
Questa edizione del Dizionario Etimologico Angolano è stata elaborata successivamente alla pubblicazione del primo volume edito nel Gennaio del 2015. Fin dalla stesura del primo volume infatti, erano stati raccolti lemmi e suggerimenti provenienti da persone ed amici di Città Sant’Angelo, ma per motivi organizzativi e di ricerca, non erano stati inseriti nel primo testo.
Successivamente, sistemata l’organizzazione ed approfondite le ricerche, ho deciso di dare seguito al primo testo, raggruppando tutto nel presente volume dove ho cercato di raccogliere parole non più in uso o anche dimenticate o anche accantonate in virtù di un progresso che ha cambiato regole e gusti; ad esempio, da tanti anni non ho più visto disegnato per terra un circuito tracciato con il gessetto bianco, raffigurante una pista, per fare le gare con ‘i tollini’ (tappi dentellati in metallo) riempiti con gommini circolari e magari anche con una piccola fotografia a colori di un campione di ciclismo. O anche quando talvolta accadeva di vedere qualche bambino, prontamente e proditoriamente definito monello, con alla cintura una bella fionda (frezze) che gli conferiva un’aria di innocente guasconeria e di tenera baldanza.
Oggi i giochi elettronici hanno tolto spazio a queste vecchie cose dei tempi andati; la coscienza civica ha bandito, o quasi, l’uso delle armi e gli spazi sempre più angusti e sempre più dedicati alle vetture, non consentono più di disegnare quelle belle e lunghe piste dove giocare in strada con ‘li tullène’.
Ci sono state variazioni sostanziali davanti alle quali non bisogna recriminare o intristirsi; si va avanti e nell’andare avanti ci può stare anche che il linguaggio, il modo di passare il tempo, e non solo le abitudini, cambino.
L’importante è che ci sia sempre qualcuno che coltivi la propria storia, magari condividendola con gli altri, magari per riderci un po’ su, magari… per sentirsi ancora un po’ giovani grazie ai ricordi, visto che l’anagrafe ormai, non ce lo concede più!
Il Dizionario, da sempre, custodisce e raccoglie un contesto culturale e riesce a tratteggiare il quadro storico dei termini riportati. Il dialetto angolano è la lingua che identifico come culla della nostra identità, che dobbiamo tramandare alle future generazioni. Vi assicuro che rispolverare fra le pagine del dizionario termini che per me sono divenuti poco abituali, hanno rinfrescato nella mia mente reminiscenze dialettali che erano sepolte, legate a ricordi assopitiche sono riemersi grazie a questa attività di attento studio e meticolosa ricerca.
Il territorio angolano è divenuto importante crocevia di comunicazioni, di relazioni commerciali ed imprenditoriali, sempre e continuamente aperto alle altrui conoscenze culturali. Sicuramente ciò è stato facilitato dalla morfologia dell’ambiente collinare che ben si armonizza con la costa e nei secoli ha immagazzinato, modificato e rivitalizzato le strutture storiche, culturali e linguistiche, conservando o perdendo anche locuzioni gergali. Il dialetto angolano ha subito il fascino delle contaminazioni legate ai diversi domini storici delle popolazioni che hanno vissuto in loco, sotto forma di idiomi, intensificazioni, riduzioni, cambi di genere.
Tanti vocaboli sono svaniti dal linguaggio quotidiano dei miei concittadini e con il mutamento delle generazioni si assiste sia all’introduzione di termini moderni e nuovi, che alla consunzione dei termini dialettali.
Il merito che va riconosciuto ad un dizionario non è solo quello di congelare i termini bensì di valorizzarli, recuperarli, conservarli prima che cadano nell’oblio, renderli, in qualche modo, immortali e consegnare questo preziosissimo patrimonio alle generazioni future, in modo che possano riscoprire il fascino del vernacolo.
Un mio ringraziamento particolare e personale desidero porgerlo all’Associazione Italia Nostra Città Sant’Angelo per il proficuo lavoro culturale che stanno svolgendo nel portare all’attenzione di tutti il nostro patrimonio artistico, urbanistico e vernacolare oltre che alla Banca di Credito Cooperativo di Castiglione Messer Raimondo e Pianella per lo spirito mecenatistico con cui ha deciso di sposare questo progetto, sempre attenta alle radici del territorio, in linea con le finalità e l’essenza della banca stessa.
Il Dizionario Etimologico Angolano vuol essere un dono alla cittadinanza tutta, un preziosissimo strumento utile per la scoperta delle proprie radici e della propria cultura.
Come giustamente asseriva Marcus Garvey “Un popolo senza la conoscenza della sua storia passata, origine e cultura è come un albero senza radici”.
Per capire dove si arriva, occorre imprescindibilmente comprendere da dove si parte.
PREFAZIONE DEL DOTT. MATTEO PERAZZETTI, SINDACO DI CITTA’ S.ANGELO.
AUTORE | MARCELLO CASTAGNA |
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PAGINE | 411 |
ISBN | 9788894468557 |
FORMATO | 17 x 24 cm |
COLLANA | TERRITORI |
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