Ad ognuno il suo tango

Leda Panzone Natale

“L’autrice riesce a dipanare la trama dell’opera in maniera accattivante, presentandoci varie scene, diversi personaggi e momenti apparentemente distaccati tra loro, che sembrano correre in modo parallelo ma, che ad un certo punto, si ricostituiscono in un tutt’uno, arrivando al punto culminante della storia.
Il romanzo è, nello stesso tempo, un raccolto d’avventura e d’amore, una vicenda di formazione ma soprattutto, via via che le pagine scorrono, un thriller psicologico sempre più accattivante.
Ed è per questo che il lettore si lascia trasportare, grazie alla stesura spigliata, da un crescendo di tensione abilmente orchestrato che lo tiene incollato al testo, nella voglia di scoprire, sempre di più, cosa sta per accadere”.

Dalla prefazione di Daniela D’Alimonte

Leda panzone si applica alla poesia e alla pittura da molto tempo. Ora il suo interesse si rivolge al romanzo che è l’aspetto più rappresentativo della narrativa. In questa ultima scelta, la sua ricerca ed esposizione si articolano con vivacità, attenzione e audacia inaspettata, ed uno dei settori più delicati e difficili della scrittura.
La storia narrata e moderna, direi attuale, aderente a una epoca in continua agitazione, spesso sfuggente al personale e inquieto sentire. Appare così un nuovo aspetto dell’inventiva di Leda Panzone che, con spontanea scioltezza si apre a una nuova esperienza e, con l’attenzione rivolta a quanto le interessa si addentra in un settore complesso, vitale e, si potrebbe dire, universale.

Gabriella Albertini